Cos'è la medicina narrativa
Il termine Narrative Based Medicine (Medicina basata sulla Narrazione) è stato coniato da Rita Charon nel 2008 al fine di ribadire l’importanza dell’ascoltare e del raccontare in Medicina. L’idea della ricercatrice è che una medicina basata esclusivamente sulle indagini strumentali e sulle linee guida standardizzate non è in grado di identificare al meglio le priorità e le esigenze della Persona. In tal contesto, la Narrazione offre un’opportunità in più che se integrata con la medicina convenzionale, l'Evidence Based Medicine, basata sulle evidenze, si associa a risultati migliori in termini di qualità della vita, di successo terapeutico e dunque di prognosi. Una definizione della Medicina Narrativa, sintetica e riduzionista come tutte le definizioni, è fornita dalle linee guida italiane pubblicate nel Febbraio 2015, che la definiscono come segue:
“Con il termine di Medicina Narrativa (mutuato dall’inglese Narrative Medicine) si intende una metodologia d’intervento clinico-assistenziale basata su una specifica competenza comunicativa. La narrazione è lo strumento fondamentale per acquisire, comprendere e integrare i diversi punti di vista di quanti intervengono nella malattia e nel processo di cura. Il fine è la costruzione condivisa di un percorso di cura personalizzato (storia di cura)” - Fonte: Il Sole 24 Ore Sanità, Febbraio 2015; disponibile anche sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità.
In ambito internazionale, tuttavia, la Medicina Narrativa si sta contaminando con più saperi e discipline, mostrandosi flessibile e capace di integrare diversi approcci. Vi è sempre più consenso nel pensare che la Letteratura, la Filosofia, il Cinema, l'Arte, la Psicoanalisi, la Psicologia, la Psicoterapia e la Medicina possano trovare un campo di confronto comune nelle Humanities e più in particolare nella Narrazione. In questo contesto, la molteplicità dei saperi diventa un punto di forza capace di integrare più punti di vista che, nel rispetto della loro peculiarità, arricchisce il sapere clinico e scientifico del sanitario che potrà rispondere più efficientemente alle richieste della persona affetta da malattia.
La Medicina Narrativa, dunque, non sarebbe tanto una metodologia d’intervento ma, più che altro, un ambito ove si incontrano ed intrecciano storie di persone, interessate alla malattia e/o alla cura, che trovano nella narrazione un privilegiato canale comunicativo ricco di metafore, similitudini, silenzi, trame ecc. In quest’ottica, la comunicazione tra medico e paziente risulta determinante nell’offrire un iter diagnostico e terapeutico personalizzato ed efficace.